Gas Radon
Proviene dal decadimento naturale dell’uranio, elemento chimico molto diffuso sulla terra e contenuto nelle rocce, nel suolo e nelle acque. Per la sua notevole volatilità si propaga nelle porosità del terreno fino a diffondere nell’aria.
In spazi aperti viene diluito dalle correnti d’aria e raggiunge solo basse concentrazioni. In ambienti chiusi come le abitazioni, viceversa, dove penetra attraverso crepe o microfessure, si accumula fino a raggiungere concentrazioni che possono diventare anche rilevanti.
Il Radon ed i suoi figli sono considerati tra i principali inquinanti dell’aria indoor, classificati come cancerogeni di gruppo I (agenti di accertata cancerogenicità per l’uomo) dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC/OMS).
Il rischio esiste ed è tanto grave quanto sottovalutato: il radon domestico in Europa è causa del 9% di tutti i tumori polmonari (20.000 casi all’anno, 3.000 in Italia) e del 2% dei tumori in generale, ed il suo effetto nocivo è particolarmente potente nei fumatori, fino a 25 volte di più (Darby et alii 2004, British Medical Journal). L'esposizione da Radon rappresenta la seconda causa di morte per tumore al polmone dopo il fumo.
Lo Studio di Geologia è in grado di offrire al Cliente l'esecuzione di misurazione della concentrazione di gas radon nei luoghi confinati.